
Lo splendido di Palazzo Giusiana di Ivrea (Torino) ospita la mostra VATE, VANITAS, VITTORIA ispirata alla figura di Gabriele d’Annunzio, realizzata in occasione del centenario della donazione del Vittoriale allo Stato italiano.
L’esposizione rilegge la figura del Vate attraverso le opere poliedriche di Andrea Chisesi (già esposte al Vittoriale a Villa Mirabella), insieme alle Vanita in Swarovski di Nicola Bolla.
Accompagna la visita uno splendido documentario, all’interno del quale, il Presidente del Vittoriale Giordano Bruno Guerri ce ne svela segreti e futuri progetti.
Gli artisti in mostra:
Andrea Chisesi espone collage fra immagine pittorica e fotografia, utilizzando: tele, cartelli stradali o cartone preparati con gesso di Bologna, acrilici, giornali o manifesti strappati o stratificazioni di pitture foglia oro. Un magma visionario che ben rappresenta le tante sfaccettature dell’Imaginifico, delle sue gesta e delle donne da lui più amate.
Nicola Bolla, Artista di fama internazionale, nativo di Saluzzo (Cuneo), ma residente a Torino, alterna l’attività creativa al lavoro di medico-oculista. Bolla è, per tutti, l’ “artista degli Swarovski”, il particolare pregiatissimo cristallo ideato nel 1862 dal tagliatore boemo Daniel Swarovski, attraverso il quale l’artista saluzzese raggiunge la notorietà negli ultimi anni grazie ad una serie di “installazioni iconiche” – “Vanitas” – fondate su opere scultoree che, attraverso l’utilizzo esclusivo di un materiale.
Una scelta azzeccata l’esporli insieme. “Le opere di Andrea Chisesi e Nicola Bolla – sottolinea in proposito, Costanza Casali – si discostano dalle tecniche tradizionali, e offrono un punto di vista diverso su D’Annunzio: se Chisesi utilizza la ‘fusione’ intervenendo con la fotografia dopo aver dipinto la tela, Bolla utilizza materiali inusuali per la scultura come cristalli e carte da gioco, che esprimono pienamente l’effimero. Le opere di Chisesi dedicate al ‘Vate’ rivelano fotogrammi di vita di D’Annunzio. Le ‘Vanitas’ di Bolla sono un ‘memento mori’ e la ‘Vittoria’ è rappresentata dalla ‘Nike di Samotracia’ reinterpretata da Chisesi e da ‘bandiere ammainate’ in cristallo create da Bolla, che sono il simbolo di una vittoria effimera che rappresenta soltanto un momento e un passaggio che domani potrebbe tramutarsi in disfatta”.
“Vate, Vanitas, Vittoria” / Palazzo Giusiana, via dei Patrioti 20, Ivrea (Torino)
Da sabato 21 gennaio a domenica 12 marzo
Orari: giov. e ven. 15/18; sab. e dom. 10/13 e 15/18