‘Roma vista dal Vaticano’ di William Turner

Roma vista dal Vaticano (Rome seen from the Vatican) è un olio su tela del pittore inglese William Turner, realizzato nel 1820, facente parte della collezione della Tate Britain di Londra. Il dipinto (di ragguardevoli dimensioni: 177×355,5 cm) è frutto dei molteplici viaggi di Turner nel Bel Paese.

‘Dipingo quel che vedo’, il motto cui fu sempre fedele, anche portandolo a livelli estremi. Dotato, infatti, di formidabile memoria, fu in grado di dipingere luoghi visitati in precedenza, servendosi esclusivamente di schizzi preparatori.

Viaggiò molto e fu, di fatto, precursore dell’Impressionismo francese, utilizzando la luce come elemento centrale delle proprie tele.

Considerato di difficile comprensione dai contemporanei, trovò nel celebre critico John Ruskin il suo principale sostenitore.

Abbandonando l’idea classica che prevedeva la figura umana al centro dell’opera d’arte, di fatto creò un genere mai sperimentato prima. Prova ne sia Roma vista dal Vaticano, in cui decise di mostrare Piazza San Pietro da una nuova prospettiva, giocando sui chiaro-scuri e dialogando con i grandi Maestri rinascimentali pur lasciandoseli alle spalle.

Un dipinto ‘mondo’ che racchiude l’intero credo turneriano su quelle che si riveleranno essere le basi dei suoi imprescindibili studi prospettici che illustrerà, in anni successivi, alla Royal Academy.